Crisi agricola in Guinea Bissau

La Guinea Bissau ex colonia portoghese situata nell'Africa occidentale è una delle nazioni più piccole dell'Africa continentale. Questo paese risulta essere tra i venti paesi più poveri al mondo. Nonostante le buone risorse minerarie (petrolio, bauxite e fosfato) che non vengono sfruttate a causa della mancanza di infrastrutture adeguate, la fragile economia guineense si basa per lo più sull' agricoltura e la pesca.

La principale voce dell'economia è l'esportazione dell'anacardo. La crisi riguarda proprio l'anacardo: già nel 2005 una invasione di locuste mise in crisi questo settore; ora è il crollo della domanda a preoccupare i coltivatori locali. In particolare gli Stati Uniti hanno drasticamente dimezzato la richiesta, sembrerebbe a causa di una tendenza che vede bandire l'anacardo dall'alimentazione a causa degli effetti negativi que ha sulla dieta. A rimetterci sono i più poveri gli agricoltori che si vedono costretti a far marcire i loro raccolti per la poca richiesta.

Un flagello in più per questa terra tanto martoriata da guerre civili e crisi economiche. Il futuro ogni giorno sembra sempre più incerto, per la gente di questo fantastico ma sfortunato paese. (18/11/2006)

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