Taniguá

L’area di Taniguá comprende tre siti archeologici registrati all’Istituto del Patrimonio Storico e Artistico Nazionale. Sul posto si trovano frammenti di ceramiche neobrasiliane.

Sito di Piaçaguera I

È un’area di estrazione di minerali situata sul versante nord della municipalità, comprendente una stazione ferroviaria denominata Taniguá e è considerata una zona di passaggio di animali. Permette l’osservazione della spiaggia, della vegetazione della scogliera, della pianura e della foresta atlantica.

In quest’area si possono ancora trovare vestigia come cocci di vasellame, la Strada del Telegrafo – di rilevanza storica –, ceramiche indigene e un’urna funeraria indigena.

È un’area poco frequentata, tutelata per le sue caratteristiche naturali. Fino all’inizio del secolo è stata una zona molto popolata; attualmente vi si trova una piccola chiesa in cui indigeni e bianchi preparano feste religiose e comunitarie. Secondo alcuni racconti Taniguá fu la prima zona popolata di Peruíbe.

Sito di Piaçaguera II

Vi si trovano frammenti di ceramiche indigene e neobrasiliane, oltre a maioliche portoghesi (vasellame di argilla smaltata o verniciata) del secolo XVII o XVIII e alcuni frammenti di tegole dell’epoca coloniale.

Sito di Piaçaguera III

Merita una menzione particolare per la quantità di conchiglie che possiede, oltre a frammenti di ceramiche neobrasiliane.

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