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SANTA MARIA MAGGIORE
La vista di Via Cavour ci avvisa che siamo nei pressi di Santa Maria Maggiore, la quarta fra le Basiliche patriarcali Romane in ordine di tempo e la prima voluta da un papa e non da un imperatore; fu eretta per volontà di Sisto III tra il 432 e il 440 su di un’antica chiesa romana fatta costruire da Liberio dopo un miracoloso evento ricordato anche iconograficamente sulla facciata dai mosaici medievali.
Si narra che tra il 4 e 5 agosto del 352, Papa Liberio e Giovanni, un ricco gentiluomo romano, sognarono la Madonna che chiedeva loro una chiesa a lei dedicata da costruire sul colle Cispio dove sarebbe nevicato. Il mattino seguente Giovanni e Liberio trovarono la neve proprio nel punto indicato loro in sogno. Il gentiluomo romano ne finanziò la costruzione nella zona coperta dalla neve miracolosa; così fu costruita la basilica della Madonna della Neve. Dal Papa della visione, prese anche il nome di “Basilica Liberiana”. A ricordo della nevicata, ancor oggi il 5 agosto durante la celebrazione della messa solenne dalla cupola della cappella Paolina, vengono fatti cadere dei petali di rose bianche.
Alcuni link utili:
http://www.romaspqr.it/ROMA/S-Maria-maggiore.htm
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